Scorzonera: proprietà, benefici e come cucinarla

Storia, origini e caratteristiche della scorzonera

Conosciuta già dall’antica Grecia come “barba di becco”, la scorzonera, appartenente alla famiglia delle Asteracee, era considerata in epoca medioevale un antidoto contro i morsi dei serpenti. Il nome di questa pianta potrebbe derivare dalla parola catalana escorso, cioè vipera, e potrebbe far riferimento all’uso delle sue radici come antidoto.
Originaria dell’Europa Centrale e Orientale, i fiori della scorzonera hanno un aspetto simile alle margherite. Dal sapore amarognolo, tra le molteplici varietà, la più nota è la scorzonera Horticola, chiamata anche “asparago d’inverno”. 

La scorzonera viene coltivata in gran parte dell’Italia ma soprattutto in Liguria e in Piemonte. Cresce in zone collinari e montane, dai 300 fino ai 900 metri di altitudine, e ogni parte della pianta è commestibile.

Proprietà e benefici della scorzonera

La scorzonera possiede 82 calorie per 100 grammi di prodotto ed è in grado di apportare sostanze nutrizionali dalle notevoli proprietà.
Relativamente ai valori nutrizionali, la scorzonera è ricca di vitamine del gruppo B (B1, B2, B3 B6), E, A e C e di sali minerali, come manganese, ferro, fosforo, potassio e zinco.

Il ferro, in particolare, oltre a essere fondamentale per svariate funzioni dell’organismo, contribuisce alla salute dei capelli: aiuta a preservare inalterati i follicoli piliferi sani portando ossigeno al cuoio capelluto, mantenendo così i capelli sani e forti. La vitamina C, tra gli altri benefici effetti, migliora l’assorbimento dello stesso ferro.

L’apporto vitaminico e di oligoelementi rendono la scorzonera un’ottima fonte energetica: questa pianta annovera anche la presenza di sostanze come inulina e levulina ed è consigliata alle persone che devono seguire un regime dietetico ipocalorico. 

Contiene anche un’alta quantità di fibre che aiutano il transito intestinale; inoltre possiede proprietà diuretiche, importanti per prevenire i disturbi dell’apparato urinario.

Infine, tra i nutrienti presenti nella scorzonera, vanno annoverati la tiamina, micronutriente fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e muscolare, e il potassio.

Come cucinare la scorzonera: modalità di cottura e preparazione

Di solito la scorzonera viene cotta in padella o lessata, mettendo le sue radici a bollire in acqua e limone per circa 30 minuti.
Una volta cotta, la scorzonera può essere abbinata a pasta e risotti, secondi di pesce o di carne. Inoltre, è idonea per la preparazione della purea, da servire come contorno o da utilizzare come ripieno per altre verdure. 

Idee di ricette con la scorzonera

Grazie alla sua versatilità in cucina, esistono numerose idee di ricette con scorzonera, gustose e semplici.

Nell’ambito dei primi, non si può non citare il risotto con la scorzonera. Per realizzarlo, pulisci la scorzonera e tagliala a dadini: la aggiungerai insieme allo scalogno e al burro durante la tostatura del riso. Cuoci con brodo vegetale e manteca con formaggio grattugiato in abbondanza. Avrai ottenuto un primo strepitoso!

Se vuoi preparare una ricetta sfiziosa, prova le chips di scorzonera. Pulisci le radici di scorzonera, tagliale a fettine e passale nella farina. Friggile in olio di semi finché saranno dorate e, prima di servirle, asciugale con un panno di carta da cucina. Da leccarsi i baffi!

Per realizzare un ottimo contorno a base di scorzonera, rimuovi la buccia esterna e lasciala in ammollo per circa 30 minuti in acqua e limone. Quindi, tagliala a pezzetti e falla saltare in padella per circa 15 minuti con olio, sale, pepe, prezzemolo e uno spicchio d’aglio. Termina la cottura con un po’ succo di limone. Sarà il perfetto accompagnamento per secondi buonissimi.

Invece, per realizzare la ricetta della scorzonera gratinata, pela la radice sotto l’acqua corrente, poi mettila a bagno in acqua e limone per evitare che annerisca. Tagliala a fettine e sbollentala in acqua salata per circa 10 minuti, poi scolala e disponi le fettine in una pirofila imburrata oppure unta d’olio. Copri la scorzonera con besciamella, parmigiano grattugiato, pangrattato e qualche fiocco di burro. Poi cuoci in forno a 180° per circa 30 minuti. Squisita! 

Un altro modo per arricchirne il sapore, è cucinare la scorzonera al prezzemolo. Metti sul fuoco una pentola e fai bollire l’acqua. Nel frattempo, lava il limone, asciugalo, grattugiane la scorza, spremilo e filtra il succo. Prepara una ciotola con dell’acqua e versa la metà del succo di limone. Lava le radici di scorzonera sotto l’acqua corrente, sbucciale e mettile nella ciotola con il limone. Quando l’acqua bolle, versa la scorzonera nell’acqua bollente: ora aggiungi all’acqua l’altra metà del succo di limone. Sala e fai cuocere per circa 15 minuti. Nel frattempo, lava le foglie di prezzemolo, asciugale e tritale. Sbuccia lo scalogno e affettalo. Quando la scorzonera è cotta, scolala. Metti sul fuoco una padella con l’olio e lo scalogno tritato e fai soffriggere per un minuto. Aggiungi i pezzi di scorzonera e la scorza grattugiata del limone e cuoci per circa 5 minuti. Spegni il fuoco, aggiungi il prezzemolo, il pepe e, eventualmente, il sale. Infine, servi questo piatto squisito!

Un’altra delizia culinaria è rappresentata dalla scorzonera alle acciughe. Per prepararla, lava le radici di scorzonera, togli la buccia, poi lasciale per circa un’ora in una ciotola con l’acqua e il succo di mezzo limone. Quindi tagliale a pezzi e falle sbollentare in acqua salata con una manciata di farina e qualche goccia di limone. Una volta cotte, mettile in una pirofila. Frulla insieme cetriolini, capperi, prezzemolo, patate lesse senza buccia, acciughe, uova e succo dell’altro mezzo limone, fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungi un po’ di latte, versa la crema ottenuta sulle radici di scorzonera e servi in tavola.

Puoi anche preparare una zuppa con la scorzonera. Lavala, pelala, tagliala a pezzetti e coprila con del succo di limone e dell’acqua per non farla annerire. Trita la cipolla e falla appassire nell’olio. Scola la scorzonera, lasciala sgocciolare e falla appassire con la cipolla. Spolvera con la farina, mescola, bagna con il vino e il brodo e cuoci per circa 40 minuti finché la scorzonera diventerà morbida. Aggiungi un po’ di panna e riduci il tutto in purea con il mixer. Condisci con sale e pepe e infine servi la vellutata: sarà davvero apprezzata!