Storia, origini e caratteristiche dell’aglio

L’aglio, chiamato anche Allium sativum, è una pianta di tipo bulboso della famiglia della cipolla. Si tratta di una pianta antica, nota già agli Egizi nel III millennio a.C. e, in seguito, usata anche dai Greci, dai Romani, dai Cinesi e dagli Indiani.

Si può mangiare in vari modi (cotto, crudo, secco, fresco); per chi preferisce l’aroma più intenso, è consigliato il consumo a crudo, preferibilmente durante la stagione estiva. Coltivabile anche sul balcone, l’aglio viene coltivato durante tutto l’anno, in particolare nelle regioni dove il clima è più caldo. Nelle zone più fredde, invece, l’aglio viene piantato nella stagione autunnale per evitare che il terreno possa congelare subito: sarà poi possibile raccoglierlo verso la fine della primavera o nel periodo estivo.

Le tipologie più diffuse di aglio sono l’aglio bianco e quello rosso: particolarmente noto è l’Aglio rosso di Sulmona, coltivato nella valle Peligna in provincia dell'Aquila. Il più diffuso in Italia è comunque l’Aglio bianco piacentino.

Proprietà e benefici dell’aglio

Le proprietà dell’aglio sono molteplici: è ricco di molte sostanze minerali e oligominerali importanti per l’organismo come magnesio, calcio, fosforo, iodio e ferro. 

Inoltre l’aglio, grazie alla presenza di acido fitico, rende la pelle sana e agevola la crescita dei capelli. Se inserito in una dieta sana, è capace di ridurre il livello di glicemia presente nel sangue, fortifica il sistema immunitario e ha una funzione battericida sull’intero organismo. 

Chi soffre di malattie legate al metabolismo degli zuccheri (come il diabete) può integrare l’aglio come supporto alle terapie: i suoi alcaloidi agiscono diminuendo il tasso di glicemia presente nel sangue.

L’aglio presenta solo 41 calorie ogni 100 grammi e possiede diversi valori nutrizionali: ha un alto contenuto di vitamina C e di zolfo, in grado di conferirgli potenti proprietà antibatteriche, alla stregua di un antibiotico naturale. L’aglio svolge anche un’importante azione contro i parassiti dell’intestino e aiuta a combattere molti tipi di candida.

Come cucinare l’aglio: modalità di cottura e preparazione

Come cucinare l’aglio? Ci sono molti modi in cui impiegare un alimento dal gusto così saporito e deciso in cucina.

Oltre a essere ottimo per l’organismo, una delle funzioni principali dell’aglio è quella di insaporire le pietanze: per questo è molto diffuso da sempre nelle ricette italiane.

Puoi donare gusto alle tue pietanze cucinando l’aglio con la cottura “in camicia” (ad esempio, per realizzare un soffritto). Una volta che hai pulito con cura uno spicchio d’aglio, schiaccialo leggermente con un coltello. Ricordati di lasciare la buccia quando lo inserisci nella pentola dove stai preparando la tua pietanza e toglilo quando ha rilasciato sufficiente aroma. In alternativa, puoi togliere la buccia, dividerlo a metà ed estrarre semplicemente l’anima situata all’interno (la parte che rende difficilmente digeribile l’aglio). In seguito, puoi scegliere se sminuzzarlo e utilizzarlo per fare un soffritto, da solo o insieme ad altre verdure. Altrettanto creativa è l’idea di friggerlo, tagliandolo a fettine sottili, per  inserirlo come decorazione nel tuo piatto. 

Se ami l’olio aromatico, prova a prepararlo con l’aglio. Dividi a metà alcuni spicchi o la testa d’aglio completa (senza togliere la buccia) e metti il tutto in una padella con l’olio. Ora portalo a 70° e lascia che l’aglio in cottura sprigioni il suo aroma nell’olio: dopo pochi minuti spegni la fiamma. Infine, aspetta che il tuo olio si raffreddi, poi filtralo accuratamente.

Un’altra modalità di utilizzo di questa verdura ricca di proprietà consiste nel realizzare una purea da abbinare con pietanze dai sapori più delicati (come la carne o il pesce cotti a vapore) oppure per dare gusto a salse, risotti o minestre. Per preparar la purea, pela l’aglio e togli il germoglio centrale, fai sbianchire gli spicchi per rendere il sapore più delicato. Quando vedi che l’aglio è cotto, passalo nel mixer per farlo diventare una crema. Squisita!

Idee di ricette con l’aglio

Esistono alcune idee di ricette con aglio che puoi provare a realizzare.

L’aglio è una delle verdure più amate dagli italiani ed è molto usato per insaporire le pietanze, tramite il soffritto o per donare un gusto più deciso a carne, pesce e ad altre verdure durante la cottura.Un  vero e proprio toccasana, l’aglio è inserito in molte ricette gustose.

Una ricetta spettacolare? La salsa Tzaziki, di origine greca, composta da yogurt, aglio e cetrioli. È una salsa perfetta per accompagnare le verdure crude, diversi tipi di pesce o di carne, ma è gradevole anche solo spalmata su una fetta di pane. Per prepararla, prendi dello yogurt greco, sminuzza finemente uno spicchio d’aglio e aggiungi del sale e del pepe. Quindi prendi alcuni cetrioli, tritali con una grattugia e lasciali colare un po’. Infine, metti dell’aneto e un goccio d’olio EVO. Davvero buonissima!

Un’altra gustosa ricetta è rappresentata dai famosi pici all’aglione: avrai bisogno di 6-8 spicchi d’aglio. Taglia finemente o sminuzza gli spicchi, poi falli cuocere nell’olio fino a renderli quasi una purea, aggiungendo un pizzico di peperoncino. A questo punto, sfuma il preparato con dell’aceto bianco o con del vino bianco. Prendi un pomodoro fresco, sbuccialo e togli con cura tutti i semi e l’acqua. Al posto dei pomodori, puoi anche usare una conserva fatta in casa: ora metti un pizzico di zucchero e prosegui la cottura, a fiamma bassa, fino a ottenere un sugo cremoso per i pici. Quindi fai bollire l’acqua e butta la pasta: quando è cotta, dopo averla scolata, falla saltare in padella con il sugo che hai preparato. Infine, se ti piace, puoi anche aggiungere una grattata di pecorino: buon appetito! 

L’aglio è, inoltre, un ingrediente fondamentale del pesto alla genovese. Innanzitutto pulisci le foglie di basilico con un panno morbido. Inizia poi la preparazione del pesto mettendo l'aglio sbucciato nel mortaio, insieme a del sale grosso. Comincia a pestare e, quando l'aglio si sarà ormai ridotto in crema, aggiungi le foglie di basilico e un altro pizzico di sale grosso. Quindi schiaccia il basilico contro le pareti del mortaio, ruotando il pestello da sinistra verso destra, e contemporaneamente ruota il mortaio in senso contrario (da destra verso sinistra). Continua con questo procedimento fino a quando dalle foglie di basilico, uscirà un liquido di colore verde brillante: a questo punto, aggiungi i pinoli e ricomincia a pestare il tutto per ridurre il composto in crema. Ora aggiungi il formaggio un po' alla volta, mescolando continuamente, per rendere ancora più cremosa la salsa e in ultimo versa a filo l’olio EVO, continuando a mescolare con il pestello. Amalgama bene gli ingredienti per ottenere una salsa omogenea; così facendo, il tuo favoloso pesto alla genovese è pronto per essere consumato!