
Storia, origini e caratteristiche del songino
Il songino fa parte della famiglia delle Valerianaceae. Il suo nome botanico, Valerianella locusta, deriva dal latino valere, cioè rigoroso/sano; locusta significa di forma allungata.
Il songino cresce nelle aree temperate del Mediterraneo e sembra che i suoi territori d'origine siano Sicilia e Sardegna. Questa insalata spontanea è anche tipica dei prati della pianura padana e la sua coltivazione si è diffusa nel tempo nel resto d’Italia: oggi la sua produzione si concentra fra Lombardia e Campania. La raccolta del songino avviene al Nord tra marzo e dicembre e al Sud tra ottobre e aprile.
Il fiore del songino è bianco o azzurro e le foglie sono piccole e ovali, con una consistenza carnosa: il songino deve essere consumato se possibile appena raccolto o può essere conservato in frigorifero fino a 72 ore, dopo averlo pulito e avvolto in un panno umido. Non va fatto essiccare e non deve essere congelato, non potendo resistere alle basse temperature.
Il suo sapore delicato lo rende un ingrediente molto versatile, perfetto da abbinare ad altre verdure, e la sua freschezza ne fa un cibo particolarmente amato.
Proprietà e benefici del songino
Il songino contiene poche calorie, solo 21 per 100 grammi di prodotto. Le proprietà benefiche del songino sono molte: fornisce al nostro organismo una buona quantità di sostanze utili, come fibre e sali minerali.
La concentrazione di fibre alimentari, in particolare l’inulina, rende quest’erba ottima per favorire il senso di sazietà e per ridurre quindi la sensazione di appetito. Sono presenti al suo interno ottime quantità di ferro - consumato 3 volte a settimana può consentire di raggiungere le dosi minime consigliate di ferro - e di potassio e una buona quantità di vitamina C e di vitamina E. Inoltre il songino è un'importante fonte di acido folico.
Il songino favorisce la digestione grazie a particolari enzimi che possiede; può anche fornire dei benefici nei confronti del bruciore di stomaco. Essendo ricco di fibre, è anche un ottimo aiuto per chi soffre di stipsi e ha bisogno di ritrovare la regolarità intestinale.
Tra le proprietà del songino si possono annoverare la prevenzione dell’anemia, grazie al suo contenuto di ferro, ma anche il contrasto dell’arteriosclerosi. Inoltre svolge un’azione di rinforzo dei capillari e della circolazione del sangue, contrastando così eventuali patologie cardiovascolari: grazie alla presenza della vitamina B, riduce la concentrazione nel sangue dell'omocisteina, amminoacido che causa malattie cardiache ed espone a rischi di infarto.
Il songino, oltre alle azioni disintossicanti, diuretiche e digestive, è un cibo ideale per chi soffre di fastidiosi coliti intestinali.
Come cucinare il songino: modalità di cottura e preparazione
Il songino può essere consumato crudo oppure cotto in forno o saltato in padella.
Come cucinare il songino in padella: fallo saltare con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio (o anche dello scalogno). Il suo sapore dolce e delicato non richiede condimenti eccessivi né l’aggiunta di aromi e spezie: scottalo leggermente con un filo d’olio, salalo un po’ e gustalo.
Idee di ricette con il songino
Indipendentemente dal grado di cottura, esistono varie idee di ricette con songino.
L'insalata di barbabietole, songino e uovo sodo crea un vero e proprio trionfo del gusto. Questo piatto unisce il sapore fresco del songino alla piacevolezza della barbabietola e dell’uovo. Un abbinamento ricco di vitamine, fibre, proteine e minerali.
Per un’insalata più insolita, prova quella di pere e songino. Lava ed asciuga il songino, poi sbuccia le pere e tagliale a dadini. Prepara la vinaigrette per condire l’insalata unendo olio di noci, olio EVO, sale, pepe e aceto balsamico. Metti in un’insalatiera il songino, le pere e condisci il tutto con la vinaigrette; infine, completa il piatto con i gherigli di noce triturati. Puoi anche aggiungere del formaggio, creando così un secondo piatto molto saporito.
Deliziosa anche l’insalata di asparagi e songino. Lessa le uova, poi fai saltare in una padella antiaderente lo speck tagliato a listarelle spesse e rosolalo per renderlo croccante. Taglia i pomodorini, affetta gli asparagi, aggiungi le uova sgusciate e tagliuzzate al songino e agli altri ingredienti. Infine condisci a piacere: sarà un piatto gustosissimo.
Sempre in tema di insalate, una ricetta perfetta da realizzare in estate è l’insalata di melone e songino. Pulisci il melone di buccia e semi, poi taglialo a fette. Metà delle fette tagliala a quadratini, l’altra metà affettala molto sottile. Poi taglia a quadretti il formaggio e condiscine la metà. Opera lo stesso procedimento anche per il melone tagliato a quadretti, aggiungi qualche oliva e l’altra metà del formaggio, dopo averlo sbriciolato; infine condisci con un’emulsione di olio, qualche goccia di aceto e sale. Per servirla in modo fresco e originale, prepara degli spiedini.
Anche la vellutata di songino è squisita: fai uno strato con alcune foglie di songino, poi posa su di esse alcune patate schiacciate, oltre a un cucchiaino di yogurt. Otterrai una vellutata dolce che, consumata con dei crostini di pane, sarà tonificante e fornirà molte vitamine. Inoltre, scegliendo il songino come ingrediente principale della tua frittata preparerai un piatto squisito. Realizzarla è facile: lava delicatamente il songino, asciugalo con cura e taglialo della dimensione che preferisci. Poi unisci le uova sbattute, metti un pizzico di sale e di pepe, quindi aggiungi il parmigiano grattugiato per rendere la frittata ancora più deliziosa.
Un’alternativa al classico pesto di basilico è il pesto a base di songino, perfetto per accompagnare primi ricchi e gustosi. Il carattere dolce di questo pesto si abbina con insalate di farro, di orzo o con della pasta integrale. Prepara un’emulsione con foglie di songino, mandorle, noci, aglio, parmigiano, olio, sale; frulla gli ingredienti nel mixer e conserva il pesto che hai ottenuto lontano dal calore.
Ami la creatività in cucina? Le uova in salsa verde sono insolite ma buonissime. Prepara la salsa verde con il prezzemolo, il songino, i ravanelli e i capperi. In circa 25 minuti avrai realizzato un piatto tricolore squisito: richiamerà i colori della bandiera italiana!
Puoi anche includere il songino in frullati o smoothie: freschissimi drink a base di frutta e di verdura. Puoi preparare uno smoothie a base di mela, foglie di songino, acqua e succo di limone. Oppure, se preferisci i frullati, puoi usare kiwi, banana, songino e latte di mandorla.
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