Storia, origini e caratteristiche dell’aglio nero

L’origine dell’aglio è molto incerta: si pensa addirittura che questo alimento fosse già conosciuto e utilizzato sia come farmaco nei riti magici sia per uso alimentare dagli antichi Egizi, dai Greci e dai Romani.

L’aglio nero nasce in Corea nel 2004, grazie alla fermentazione dei bulbi di aglio fresco a una determinata temperatura ed umidità, e presto si diffonde in America ed Europa. 

Il processo di fermentazione è il primo passaggio per la realizzazione dell’aglio nero, dura 30 giorni e non prevede nessun tipo di trattamento con conservanti o additivi. La seconda fase, che dura ben 45 giorni, permette all’aglio di assumere lo stravagante colore nero. Grazie all’ossidazione si colorano gli spicchi, si ammorbidiscono e viene eliminato quel sapore pungente tipico dell’aglio tradizionale. Inoltre, durante questa lavorazione gli spicchi diventano più delicati e con un caratteristico retrogusto di liquirizia.

Generalmente l'aglio nero non dà problemi di digeribilità, infatti è stato anche definito un "aglio a prova di bacio"! L’aglio nero non ha odore e ha un sapore molto più dolce rispetto all’aglio tradizionale.

A prima vista, questa varietà d’aglio lascia un po’ dubbiosi, soprattutto a causa del colore nero ma, in realtà, nasconde numerose proprietà benefiche per il nostro organismo. 

Proprietà e benefici dell’aglio nero

Le proprietà e i benefici dell’aglio nero sono molto simili a quelli dell’aglio tradizionale, ma questi due alimenti si differenziano per alcuni aspetti. L’aglio nero ha meno allicina ma una maggior concentrazione di antiossidanti, i quali aiutano a prevenire l’invecchiamento e a proteggere il cuore. Grazie alle sue proprietà viene considerato un super-alimento, quasi come un integratore, utile per mantenersi in forma. La versione nera dell’aglio, rispetto a quelle tradizionale, risulta più efficace nella riduzione dei tumori. 

Come se non bastasse, l’aglio nero è utile per la riduzione del colesterolo grazie alla presenza di un particolare composto solforoso, denominato s-allylcycteine (SAC). La versione nera dell’aglio, inoltre, risulterebbe efficace nella cura contro la psoriasi. 

L’aglio nero, rispetto a quello bianco, contiene il doppio del fosforo e un buon quantitativo di calcio e proteine. Rispetto all’aglio tradizionale, i valori nutrizionali dell'aglio nero sono:

  • Fosforo: 80 mg (nero) vs. 40 mg (bianco);
  • Calcio: 36,66 mg (nero) vs. 5,0 mg (bianco);
  • Proteine: 12,5 g (nero) vs. 2,2 g (bianco);
  • SAC: 5,84 mg/g (nero) vs. 0,32 mg/g (bianco).

L’aglio nero apporta numerosi benefici all’organismo. Innanzitutto, previene le malattie cardiovascolari grazie all’alto apporto di allicina, che ha un effetto antiossidante ed antipertensivo. Inoltre è un ottimo diuretico, grazie all’elevato contenuto di potassio, ed è quindi indicato per chi soffre di ritenzione idrica, edemi o problemi renali.

Non solo: il consumo di aglio nero aumenta la produzione di collagene, rendendolo così un cibo perfetto per chi ha problemi a livello cutaneo, come ad esempio dermatite, acne, psoriasi o rosacea. 

A livello immunitario, l’aglio nero è un potente rimedio naturale per migliorare le difese e combattere virus e batteri, oltre a combattere la stanchezza cronica o legata allo stress oppure alla mancanza di sonno: è infatti un alimento indicato per gli sportivi o per chi desidera migliorare la propria resistenza fisica. 

L’aglio nero è anche un ottimo antiossidante: per questo è un alleato importante per evitare l’invecchiamento precoce delle cellule e per combattere i radicali liberi i cui effetti negativi possono scatenare molte malattie.

Tra gli altri benefici dell’aglio nero, si può ricordare come questo cibo sia capace di alleviare le difficoltà respiratorie: l’aglio nero è infatti ottimo in caso di asma o allergia, così come per ridurre i sintomi del raffreddore, della faringite, della laringite e di altri problemi respiratori comuni.

Infine, è un’ottima soluzione naturale per combattere l’eccesso di stress e di nervosismo. L’aglio nero aiuta a calmare l’ansia, a combattere l’insonnia, a ridurre l’irritabilità e il malumore.

Come cucinare l’aglio nero: modalità di cottura e preparazione 

L’aglio tradizionale è un alimento fondamentale per la preparazione di alcuni piatti ma anche l’aglio nero può essere un ingrediente interessante da utilizzare in cucina. 

Come cucinare l’aglio nero? Gli impieghi possibili dell’aglio nero sono davvero tanti. La variante nera dell’aglio può essere utilizzata sia cruda sia cotta: cotto a fuoco dolce nel classico spaghetto della tradizione aglio olio e peperoncino o nelle zuppe, oppure a crudo per insaporire carne, pesce e verdure. Data la sua consistenza piuttosto morbida è anche possibile spalmarlo sul pane. Indipendentemente da come viene cucinato, non coprirlo con intingoli troppo saporiti perché potresti perdere la delicatezza del suo sapore.

La conservazione dell’aglio nero avviene in luoghi asciutti per circa 1 anno: in ogni caso, è meglio metterlo in frigo per evitare che l’umidità ne danneggi le caratteristiche.

Idee di ricette con l’aglio nero

L’aglio nero è perfetto per rivisitare i piatti della tradizione, come gli spaghetti aglio, olio e peperoncino. 

Ecco di seguito una ricetta con l’aglio nero che ti farà venire l’acquolina in bocca. Per prima cosa devi occuparti della crema di aglio nero. Metti a mollo gli spicchi d’aglio nel brodo caldo per circa 5 minuti. Poi recupera gli spicchi e frullali aggiungendo a filo il brodo fino a quando il composto avrà una consistenza sufficientemente cremosa e non troppo liquida.

Dopodiché, aggiungi un filo d’olio extravergine d’oliva. A questo punto, è il momento di pensare alla cottura della pasta. Scola la pasta al dente e assicurati di conservare un mestolo di acqua di cottura. Salta quindi gli spaghetti in padella a fiamma bassa con la crema di aglio nero, allungando con l’acqua conservata se necessario. Infine, unisci il peperoncino tritato e servi a tavola!

Tra le varie ricette all’aglio nero puoi sbizzarrirti a preparare una crema all’aglio nero e patate. Sciogli in una pentola capiente il burro a fuoco dolce. Unisci gli spicchi di aglio nero di Voghiera schiacciati con uno spremiaglio. Successivamente, fai soffriggere gli spicchi per qualche minuto, aggiungi le patate precedentemente sbucciate e affettate e falle dorare per qualche minuto. Unisci un litro di brodo vegetale e porta a bollore l'acqua. Lascia cuocere per 25 minuti circa.

Una volta che le patate sono cotte, togli la pentola dal fuoco e con l’aiuto di un frullatore ad immersione riduci il tutto in crema. Impiatta la crema di aglio nero e patate e condiscila con un filo di olio e delle foglioline di timo. Servi il tutto in un piatto con i crostini o qualche fetta di pane abbrustolito. Buon appetito!