Storia, origini e caratteristiche dei Cavolini di Bruxelles

I cavolini di Bruxelles, appartenenti alla famiglia delle Brassicacee (Crucifere), hanno una forma globulare, sono piccoli e amano i climi freddi. La loro semina avviene tra maggio e agosto, la raccolta invece in autunno-inverno.

I cavolini di Bruxelles, parenti stretti dei comuni cavoli, sono stati ottenuti tramite l’utilizzo di tecniche botaniche. Coltivati a partire dal XIII secolo, la zona d’origine delle prime coltivazioni era situata nelle vicinanze della città belga di Bruxelles, da cui il nome. 

Le loro varietà possono essere suddivise in tre gruppi: nano, con germogli fitti e rotondi; comune, vigoroso e di buona qualità; medio, con un fusto di media grandezza. Altre varietà utilizzate sono la precoce, la semi-tardiva, la tardiva e la molto tardiva.

Proprietà e benefici dei Cavolini di Bruxelles

I cavolini di Bruxelles hanno solo 43 calorie ogni 100 grammi di prodotto - sono quindi adatti a persone che devono seguire una dieta ipocalorica - e contengono ottime quantità di sali minerali, di carboidrati e di proteine.

Grazie alla loro resistenza al freddo, i cavolini di Bruxelles sono cibi che posseggono una funzione nutrizionale importante e apportano numerosi benefici al corpo.

Abbondano di vitamine: A (che aiuta la pelle e le mucose), B, C (che combatte le infezioni), K (che mantiene in salute le ossa e i neuroni). Contengono anche ferro, rame, calcio, potassio, manganese e fosforo.

I cavolini di Bruxelles hanno proprietà antiulcera, antianemica e disintossicante. Inoltre, la combinazione di tiamina e di acido folico aiuta a mantenere alta la concentrazione e l’attenzione. 

Come cucinare i Cavolini di Bruxelles: cottura e preparazione

Cucinare i cavolini di Bruxelles è facile e veloce: si otterrà in pochi minuti un perfetto accompagnamento per secondi a base di carne, di pesce e di uova. Non solo: i cavolini di Bruxelles sono anche verdure adatte per arricchire le insalate, le zuppe e le vellutate. Ci sono diversi modi per cucinarli: stufati, bolliti o cotti al vapore. Il loro sapore sarà sempre gustoso.

Come cucinare i cavolini di Bruxelles in padella: versa i cavolini in una padella antiaderente con mezzo bicchiere d'acqua, metti il coperchio e falli cuocere per circa un quarto d'ora.

Come cucinare i cavolini di Bruxelles in pentola: fai bollire una pentola d'acqua salata, versa i cavolini di Bruxelles e cuoci per circa 15 minuti. Una volta lessati, scolali e condiscili a piacere con olio EVO, succo di limone, sale, pepe e germogli di soia come guarnizione.
Come cucinare i cavolini di Bruxelles in pentola a pressione: metti i cavolini di Bruxelles nella pentola a pressione, versa un bicchiere d'acqua, sala e chiudi con il coperchio. Falli cuocere per circa 8 minuti dal momento in cui la pentola fischia. Fai raffreddare e apri il coperchio solo quando non c'è più traccia di vapore.

Idee di ricette con i Cavolini di Bruxelles

Il sapore deciso dei cavolini di Bruxelles è perfetto per contorni, piatti unici, gnocchi, pasta e altri piatti gustosi. Puoi realizzare in pochi minuti molte idee di ricette con cavolini di Bruxelles.

Un esempio? I cavolini di Bruxelles con la pancetta. In una padella, fai soffriggere la pancetta e, in un’altra, fai bollire i cavolini di Bruxelles. Aggiungi uno spicchio d'aglio nella padella con la pancetta, poi fai saltare i cavolini lessi. Avrai preparato un contorno appetitoso e nutriente. Se, invece, vuoi realizzare un piatto unico, aggiungi in padella anche delle patate tagliate a pezzetti. In pochi minuti, i cavolini di Bruxelles e patate saranno pronti da gustare!

Un'altra ricetta sfiziosa è quella dei cavolini di Bruxelles gratinati. Metti in una teglia imburrata dei cavolini di Bruxelles lessati. Prepara della besciamella con latte, burro, farina e un pizzico di sale. Copri i cavolini con la besciamella, grattugia del parmigiano sulla superficie e cuoci il tutto in forno con la funzione grill per circa 15 minuti. In alternativa al formaggio grattugiato, puoi scegliere un formaggio più cremoso. Sarà un piatto davvero squisito!

Se cerchi un primo insolito, prova la pasta con i cavolini di Bruxelles. Taglia a pezzettini i cavolini di Bruxelles lessi e frullane una parte con erba cipollina e formaggio cremoso. Poi unisci la pancetta precedentemente saltata in padella e condisci la pasta con il sugo appena preparato. Porta in tavola questa bontà!

Ami le torte salate? Allora prepara una torta salata con i cavolini di Bruxelles. Fai cuocere i cavolini di Bruxelles al vapore per circa 10 minuti, tagliali a piccoli pezzi e falli raffreddare. Nel frattempo, sgocciola una mozzarella e tagliala a pezzettini. Prendi un mattarello e spiana la pasta brisée, fodera lo stampo con carta da forno e posa al suo interno la pasta appena spianata. Con il restante impasto, forma anche il bordo. Poi condisci i cavolini di Bruxelles con mozzarella, olio e sale, quindi mettili nello stampo foderato in precedenza. Ora rompi le uova, sbattile e versale nello stampo in modo omogeneo. A questo punto, con la pasta brisée avanzata, decora la superficie della torta salata. Inforna e fai cuocere il tutto in forno a 180° per circa 40 minuti. Infine, a cottura ultimata, sforna e fa’ raffreddare per una decina di minuti prima di servire. Semplice ma buonissima!

Puoi anche usare i cavolini di Bruxelles lessi come contorno per un filetto di persico al forno. Fai cuocere i cavolini in acqua salata per circa 20 minuti. Poi scolali, condiscili con un filo d’olio d’oliva e un pizzico di pepe macinato e servili in tavola, accompagnati con dei crostini di pane tostato. Avrai un contorno squisito!

Se invece cerchi qualcosa di più insolito, prova i cavolini di Bruxelles alla parmigiana. Per prima cosa, lava i cavolini di Bruxelles e falli lessare in acqua salata per circa 15 minuti. A questo punto, toglili dalla pentola e trasferiscili in acqua ghiacciata per qualche istante, poi scolali definitivamente e mettili in una pirofila. Rendili più saporiti aggiungendo una spolverata di noce moscata. Mettili su un piatto, cospargili con abbondante formaggio grattugiato e servili ancora caldi. Saranno davvero deliziosi!