Storia, origini e caratteristiche dell’invidia

L’indivia, pianta commestibile della famiglia delle Asteraceae, è tipica delle regioni mediterranee e la sua coltivazione è diffusa in tutto il territorio italiano, soprattutto in Puglia, Lombardia, Veneto, Lazio, Marche e Toscana. Apprezzata fin dall’antichità per le proprietà toniche, depurative e diuretiche, in Italia l’indivia ha trovato terreni perfetti per le sue necessità.

L’indivia comprende le sottospecie scarola, riccia e belga.  La scarola ha un cespo a rosetta con foglie verde chiaro o scuro, dalla marcata nervatura bianca. Le varietà autunnali hanno cespi grandi; quelle invernali hanno cespi più piccoli. L’indivia riccia è un’insalata invernale con foglie larghe verde chiaro, bianche e gialle. Di consistenza croccante, il sapore è amarognolo. Le varietà vengono suddivise in precoci e tardive.  L’indivia belga è una tipologia che si ottiene attraverso un particolare processo. Prende il nome da Bruxelles in cui, nel XIX secolo, fu scoperta. Un contadino lasciò alcune radici di indivia in una cantina e queste ultime germogliarono, mettendo nuove foglie. Tale varietà, le cui foglie bianche derivano dalla crescita al buio dei germogli, venne commercializzata in Francia e poi si diffuse man mano. 

Proprietà e benefici dell’indivia

L’indivia contiene solo 16 calorie per 100 grammi di prodotto e possiede un grande patrimonio di proprietà nutritive garantite dai minerali e dalle vitamine di cui è ricca. 

Tra i minerali, ci sono buoni quantitativi di ferro, potassio e manganese. Per quanto riguarda le vitamine, è ricca di folati, preziosi per la produzione dei globuli rossi, e annovera anche buone quantità di altre vitamine idrosolubili (vitamina C e B5). Anche la vitamina K, importante per la coagulazione del sangue, è presente in grandi quantità in questo cibo. 

Tali vitamine, però, non resistono alla cottura: cuocere l'indivia non è quindi indicato se si vuole conservare il loro apporto (meglio consumarla fresca e cruda in insalata).

Dall’azione antiossidante e diuretica, l’indivia apporta importanti benefici all’organismo: è un’ottima alleata del sistema immunitario, grazie al suo elevato contenuto di vitamina C, necessaria per la sintesi del collagene, proteina che mantiene integri i vasi sanguigni, la pelle e le ossa. La vitamina C inoltre rinforza i globuli bianchi, accelera la guarigione delle ferite e combatte lo stress ossidativo dei radicali liberi.

La ricchezza di fibre alimentari favorisce il transito intestinale. Inoltre, le fibre presenti nell’indivia contribuiscono a ridurre la glicemia e il colesterolo.

Come cucinare l’indivia: modalità di cottura e preparazione

Prima di acquistare l’indivia, osserva i bordi: non devono essere anneriti e il cespo deve avere un colore brillante mentre le foglie devono essere fresche e croccanti. Puoi conservarla in frigorifero per 5 giorni avvolta nella carta assorbente; se la cuoci, si conserva fino ad una settimana, sempre in frigorifero.

L’indivia è molto versatile in cucina e può essere consumata sia cruda sia cotta. Se cucinata, il suo caratteristico sapore amarognolo e molte sostanze nutritive si perderanno.  L’indivia può essere bollita, saltata in padella, stufata o grigliata. Questo ortaggio si abbina perfettamente con ingredienti come acciughe, peperoncino, olive, aglio e formaggio grattugiato ma può essere anche accompagnata con mele e agrumi o usata in zuppe e torte salate.

Come cucinare l’indivia alla piastra: lava i cespi e tagliali a metà nel senso della lunghezza. In un contenitore, poi, unisci una tazzina di olio d’oliva e un cucchiaio di spezie per arrosto (rosmarino, timo, pepe). Quindi spennella le foglie di indivia e grigliale sulla piastra calda.

Idee di ricette con l’indivia

Ecco alcune idee di ricette con indivia facili da preparare e gustose.

Ottime sono le focacce da farcire con l’indivia cotta. Per la farcitura, prendi dei cespi di indivia, olive nere, capperi e uno spicchio d’aglio da cuocere nell’olio. Per guarnire le focacce, in alternativa all’origano, puoi usare la maggiorana.

Se cerchi un gustoso primo, prova la pasta con indivia e salsiccia. Cucina le salsicce e falle dorare in una padella con un cucchiaio d’olio. Sfuma con un bicchiere di vino bianco e prosegui la cottura delle salsicce aggiungendo le teste di indivia. Sala e continua la cottura con l’aggiunta del brodo vegetale. Fai cuocere la pasta e condiscila. Se vuoi dare una nota di colore, aggiungi dei pomodorini e della rucola al termine della cottura e fai saltare il tutto in padella per circa 2 minuti.

L'indivia cruda è una base perfetta per un’insalata di broccoli e cavolfiori lessati. Con qualche pinolo e un po’ di uvetta sarà un contorno delizioso. Un suggerimento? Concludi la preparazione con un filo di miele, otterrai un gusto strepitoso. Puoi aggiungere l’indivia cruda anche all’insalata di arance. Unendo del pane grattugiato renderai ancora più croccante questa insalata: per ottenere il pane della giusta croccantezza, fallo saltare in padella con un filo d’olio EVO.

Un contorno gustoso e facile è indivia, pomodoro e mozzarella a cubetti. Prendi una teglia, stendi la carta forno, posa gli ingredienti e cuoci il tutto a 180°.

Anche indivia e fagioli è un piatto buonissimo. Lava i cespi di indivia e tagliala a pezzi. Lessala per circa 5 minuti in acqua bollente e poi scolala. Continua con la cottura in padella da completare con olio e uno spicchio di aglio rosolato. Quando l’acqua di cottura è stata assorbita, unisci i fagioli borlotti già cotti. Lascia insaporire per circa 10 minuti, aggiungi qualche erba aromatica e servi il piatto con un goccio d’olio e dei crostini.

Se invece vuoi preparare un primo originale, prova il risotto indivia e mele. Taglia sia l’insalata sia le mele a pezzetti. Poi, in padella, fai scaldare una noce di burro e 2 cucchiai d’olio, quindi rosola gli scalogni tritati. Successivamente, unisci il riso da sfumare con un bicchiere di vino bianco. Continua la cottura irrorando il riso con del brodo vegetale. In una seconda padella fai sciogliere un’altra noce di burro e 2 cucchiai di olio, quindi fai cuocere, a fuoco vivace, l’indivia. Aggiungi le mele e il sale. Un paio di minuti prima della fine della cottura del riso, aggiungi la verdura e le mele e manteca con lardo (o pancetta) e del parmigiano grattugiato. Sarà delizioso!