Storia, origini e caratteristiche della rucola

La storia della rucola, pianta appartenente alla famiglia delle Brassicacee (Crucifere), è molto antica. Già in epoca romana veniva usata come ingrediente aromatizzante per gli alimenti e si riteneva che possedesse anche poteri afrodisiaci.

La sua coltivazione si è sviluppata progressivamente nei Paesi mediterranei, in Asia centro-occidentale, in Nord Europa, America e India.

Esistono due tipologie di rucola, selvatica e coltivata, che differiscono leggermente per sapore, foglie e colore. La rucola selvatica, pianta perenne, ha un gusto deciso, foglie allungate e bordi frastagliati. I suoi fiori sono di colore giallo intenso. La rucola coltivata, pianta annuale, ha invece un gusto più delicato, foglie più larghe e arrotondate. I suoi fiori sono bianchi e in Italia viene coltivata soprattutto nel Veneto. 

Proprietà e benefici della rucola

Diuretica e digestiva, la rucola ha molte proprietà e offre diversi benefici al nostro corpo.

È perfetta per chi segue una dieta ipocalorica: 100 grammi contengono solo 25 calorie. È ricca di acqua, di sali minerali (magnesio, calcio, potassio), di vitamine (C, K, folati) e di antiossidanti (betacarotene, zeaxantina, luteina) che combattono i radicali liberi e supportano l’organismo nella prevenzione dei tumori. 

La rucola è depurativa: interviene per mantenere la corretta funzionalità epatica grazie al contenuto di isotiocianati, aiutando il fegato a eliminare le tossine.
Inoltre, grazie ad alcuni composti di cui è ricca, in particolare i glucosinolati e i flavonoidi, riduce gli stati infiammatori poiché abbassa la presenza di citochine infiammatorie e svolge anche una funzione antibatterica e antivirale.

La grande quantità di vitamina C che contiene aiuta infatti a rinforzare il sistema immunitario, ma non solo: combatte l’influenza e i malanni stagionali e previene gli stati infiammatori a carico dell’apparato respiratorio (sinusite, bronchite, laringite).

La vitamina K presente nella rucola, insieme all’acido folico e al calcio, aiuta a prevenire l’osteoporosi e favorisce anche la coagulazione del sangue: attiva proteine plasmatiche, come la protrombina, fondamentale per trasformare il fibrinogeno in fibrina. Tale proteina plasmatica regola infatti il processo di coagulazione del sangue. Anche il Calcio, oltre a partecipare appunto al rinforzo delle ossa e dei denti, regola questo aspetto, così come la contrazione muscolare e la funzionalità del sistema nervoso.

La rucola ha anche importanti proprietà digestive: favorisce infatti la produzione di succhi gastrici. Inoltre, grazie al betacarotene, è in grado di combattere la gastrite ed eventuali ulcere. La rucola possiede inoltre effetti drenanti e diuretici; le sue proprietà carminative evitano la formazione di gas nell’intestino e liberano l’organismo dai liquidi in eccesso. 

La presenza di fibre contrasta la stipsi mentre l’erucina e i polifenoli favoriscono la crescita di lattobacilli essenziali per il mantenimento della flora intestinale.

Come cucinare la rucola: modalità di cottura e preparazione

Della rucola vengono raccolte le foglie commestibili, tagliate prima che si formi lo stelo di fiori. Il periodo ottimale per la raccolta della rucola spontanea è la primavera. Dopo averle raccolte, o acquistate in un negozio di ortofrutta, le foglie fresche saranno pronte per essere selezionate, lavate e conservate in frigorifero per qualche giorno. Puoi riporre la rucola lavata dentro un canovaccio di cotone umido, per conservarla più a lungo.

Come cucinare la rucola in padella: usa la rucola, uno spicchio d'aglio, quattro cucchiai d'olio. Scalda l'aglio sbucciato con l'olio in una padella: quando lo spicchio comincia a colorarsi toglilo e aggiungi la rucola lavata e asciugata. Abbassa il fuoco e cuoci per circa 5 minuti.

Come cucinare la rucola bollita: va scottata per circa 4 minuti in acqua bollente. Scolala, strizzala e usala come ripieno per torte salate, focacce oppure piadine. Puoi aggiungerne una manciata anche a minestroni o a zuppe.

Idee di ricette con la rucola

Esistono tantissime idee di ricette con rucola. Un grande classico è la piadina romagnola dove non può mai mancare ma può essere anche usata all’interno della farcitura di molti panini, come il tradizionale rucola, tonno e mozzarella.

Il pesto di rucola è invece un condimento perfetto per molti primi piatti, caldi e freddi. Qualche esempio? Spaghetti rucola, ricotta e olive; ravioli rucola e peperoni; risotto con rucola, limone e bresaola. 

Si abbina perfettamente anche a secondi di carne e di pesce, dove dà più colore ai piatti. Ideale con gli hamburger o con i saltimbocca, la rucola si abbina bene anche con il tonno al sesamo, con le seppie, con la pancetta e in un’insalata di totani e limone.

La rucola è perfetta anche per piatti vegetariani, come un’insalata di rucola con miglio, pinoli e olive, il gateau di patate con olive verdi, le frittelle di cavolfiori con grano saraceno. Ottimo anche l'abbinamento tra rucola fresca e ceci, insieme a olive verdi e semi di girasole o di zucca. Simile all’insalata, questo piatto viene di solito arricchito con l’aceto di mele.

Inoltre si sposa bene con gli asparagi che, una volta lessati, possono essere conditi e fatti saltare con le foglie di rucola. Se aggiungi pomodorini ciliegini, puoi servirli come sugo per la pasta oppure frullarli creando un pesto per condire altri primi (riso, farro, quinoa).

Non è tutto: puoi realizzare una lasagna vegetariana con rucola, zucchine e formaggio oppure, sempre usando gli stessi ingredienti, puoi cucinare una semplice torta salata con pasta briseè o millefoglie.

Puoi anche aggiungere la rucola all'impasto delle polpette per preparare un antipasto coi fiocchi. Usa 350 grammi di carne di manzo macinata, patate lesse, rucola, due cucchiai di ricotta, due uova, un pizzico di sale e del pangrattato. Schiaccia le patate lesse, aggiungi la carne, le uova sbattute, un pizzico di sale e le foglie di rucola tritate. Amalgama il composto e crea delle palline, premile e sigillale con il pangrattato. Quindi friggi le polpette in olio di semi, scolale e posale sulla carta assorbente. Infine servi le polpette con rucola ancora calde: saranno squisite.

Infine, se ti piace, puoi abbinare la rucola anche alla frutta: ad esempio, è deliziosa con i frutti rossi o con le fragole.