La cicoria è una pianta dalle molteplici proprietà benefiche e dalla storia lunga e affascinante. 

Grazie ai formidabili valori nutrizionali, questo ortaggio viene utilizzato in tantissime preparazioni ed è particolarmente indicato per chi sta seguendo un’alimentazione bilanciata. 

Ma come preparare la cicoria al meglio? Quali sono le sue proprietà nutrizionali? Leggendo questo articolo troverai risposta a tutte queste domande e scoprirai tante altre divertenti curiosità.

Indice:

Cicoria: storia, origini e caratteristiche

Cos'è la cicoria

Tipi di cicoria

Proprietà della cicoria

Benefici della cicoria

Calorie della cicoria e valori nutrizionali

Come cucinare la cicoria

Cicoria in padella

Cicoria al forno

Cicoria lessa

Come conservare la cicoria

3 curiosità sulla cicoria

Cicoria: storia, origini e caratteristiche

La cicoria ha radici lontane. Nasce infatti nella Magna Grecia, dove veniva chiamata "kìchora" ed era considerata perlopiù un medicinale.

Impiegata come digestivo e come alimento rinfrescante, è solo nel XVII° secolo che la cicoria inizia a venire utilizzata come vero e proprio ingrediente. Protagonista di zuppe, contorni e antipasti variegati, i suoi usi sono diventati i più disparati.

Se ti stai chiedendo quando coltivarla, sappi che la cicoria cresce facilmente in qualsiasi periodo dell’anno, anche se il migliore resta quello estivo. Una volta comprati i semi, ti basterà piantarli seguendo file ordinate, ricordandoti di lasciare tra ogni germoglio almeno mezzo metro. In questo modo le radici della cicoria potranno espandersi tranquillamente e l’ortaggio crescerà senza alcun tipo di problema.

Cos'è la cicoria

Se ti stai chiedendo che cos’è la cicoria, sei arrivato nel posto giusto. Questa pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae e dalle numerose varietà botaniche, è molto diffusa in tutta Italia e viene utilizzata soprattutto nelle regioni del centro. 

Tipi di cicoria

La cicoria è presente in natura in tantissime varietà, ognuna contraddistinta da particolari colorazioni. Questa pianta, che può essere da taglio o da cespo, è chiamata anche:

●      Cicoria Bianca di Lusia: il cui nome è dovuto al colorito verde chiaro;
●      Cicoria Catalogna: coltivabile tutto l’anno, le sue foglie sono frastagliate e la costa è spessa e biancastra;
●      Cicoria Scarola: contraddistinta da foglie ricce e dal verde slavato, è particolarmente resistente alle temperature più rigide; 
●      Cicoria belga: tendente al bianco, viene apprezzata perché si raccoglie a soli 50 giorni dalla semina;
●      Cicoria Pan di Zucchero: questa varietà ibrida, nonostante il nome, è particolarmente amara.

Proprietà della cicoria

Le proprietà della cicoria sono riconosciute sin dai suoi primi utilizzi in epoca greco-romana. 

Grazie alla presenza di vitamina C, questo ortaggio ha funzioni antiossidanti e utili alla salute di fegato e cuore.

Aiuta anche a regolare le attività dell’intestino e viene utilizzata per preparare decotti dagli effetti astringenti, dal momento che contiene alti tassi di colina, inulina, amido, tannino e sali minerali. 

Per quanto riguarda la medicina tradizionale, grazie alle capacità disinfettanti della cicoria, si utilizza anche come base per impacchi contro le irritazioni cutanee e per l’acne persistente.

Inoltre, grazie alla presenza di polisaccaridi, questa pianta aiuta a tenere sotto controllo i livelli di trigliceridi e il colesterolo nel sangue.

Benefici della cicoria

I benefici della cicoria sono numerosi e vengono riconosciuti non solo in ambito medico ma anche popolare. Vediamo alcuni degli usi principali:

●      la cicoria aiuta a liberare l’organismo dalle tossine grazie alle sue proprietà detossinanti e depurative;
●      è utile alla digestione e per il corretto funzionamento dell’intestino, dal momento che stimola la produzione di bile;
●      le vitamine contenute nella cicoria sostengono il sistema immunitario e agevolano l’integrità cellulare;
●      grazie alle proprietà antinfiammatorie, la cicoria giova anche alla salute dentale ed è utilizzata in cosmetica per creare creme contro gli arrossamenti;
●      viene impiegata in erboristeria per preparare decotti ed estratti in caso di colon irritabile.

Calorie della cicoria e valori nutrizionali

Le calorie della cicoria sono davvero poche. In 100 grammi di prodotto, infatti, ci sono appena 14 kcal. 

Per quanto riguarda i suoi valori nutrizionali, questi tendono a variare leggermente in base alla varietà dell’ortaggio, anche se le caratteristiche principali restano perlopiù invariate.

Secondo le tabelle nutrizionali del CREA[1], in 100 grammi di cicoria da taglio troviamo:

●      Acqua (g): 95.0;
●      Proteine (g): 1.2;
●      Lipidi (g): 0.1; 
●      Colesterolo (mg): 0;
●      Carboidrati (g): 1.7;
●      Zuccheri (g): 1.7;
●      Fibre (g): 1.2.

[1] https://www.alimentinutrizione.it/tabelle-nutrizionali/005230 

Come cucinare la cicoria: introduzione a modalità di cottura e preparazioni principali

La cicoria può essere preparata in tantissimi modi, anche se nella maggior parte delle ricette si tende a scottarla per qualche minuto in una padella antiaderente. 

Come alternativa, ti consigliamo di provare la cicoria leggermente stufata e condita con un po’ di limone dopo averla immersa in acqua bollente per una decina di minuti.

Se preferisci invece una fresca insalata, prediligi le varietà di cicoria caratterizzate da foglie croccanti e dai colori brillanti, belle alla vista e buone al palato.

Cicoria in padella

La cicoria saltata in padella è tipica della tradizione italiana e può essere preparata come contorno veloce. Ti basteranno infatti 20 minuti per portare in tavola un piatto delizioso! 

●      Pulisci 600 grammi di cicoria ed elimina la base;
●      in una padella antiaderente, soffriggi 4 cucchiai d’olio e uno spicchio d’aglio sbucciato;
●      aggiungi poi al resto del soffritto anche una manciata di olive denocciolate e un cucchiaio di capperi dissalati; 
●      unisci quindi la cicoria e fai insaporire il tutto a fuoco vivo per qualche minuto; 
●      quando la verdura avrà perso di volume, versa in padella anche una tazzina d’acqua;
●      dopo 15 minuti, la cicoria strascinata sarà pronta per essere gustata.

Calorie del piatto: 90 kcal.

Come alternativa, puoi provare la cicoria in padella con funghi porcini.

●      Prendi un cespo di cicoria e puliscilo accuratamente;
●      fai bollire dell’acqua in una pentola e sbollenta l’ortaggio per circa 5 minuti;
●      scola poi la cicoria e tagliala a striscioline;
●      adagiala in padella con del peperoncino, dell’olio, un po’ di pangrattato e dei funghi porcini;
●      fai soffriggere a fiamma moderata e servi la cicoria in tavola.

Calorie del piatto: 100 kcal.

Cicoria al forno

Per accompagnare piatti a base di carne, prova questa gustosa ricetta per la cicoria al forno:

●      pulisci la cicoria e lessala in acqua salata; 
●      in una teglia ricoperta da carta antiaderente, alterna degli strati di verdura ad altri di scamorza e pecorino;
●      sbatti due uova e versale sul timballo con un po’ di sale, pepe e due cucchiai d’olio a filo; 
●      inforna a 180° per circa 30 minuti e, una volta trascorso il tempo indicato, porta in tavola questo piatto super saporito. 

Calorie del piatto: 627 kcal.

Per una versione più light, puoi seguire questo procedimento: 

●      pulisci la cicoria e lessala; 
●      tagliala a strisce e mettila in una teglia antiaderente;
●      aggiusta di sale, olio e pepe;
●      versa nella pirofila anche del pangrattato e un po’ di pecorino;
●      fai cuocere il tutto a 200° per 10 minuti finché non si sarà formata una crosticina croccante e infine servi la cicoria a tutti i tuoi ospiti.

Calorie del piatto: 125 kcal.

Cicoria lessa

Se stai cercando il perfetto accompagnamento per i tuoi piatti di carne, devi assolutamente provare questa ricetta per la cicoria stufata. 

Grazie al sapore rustico e al contenuto apporto calorico, è un piatto ideale per ogni occasione.

●      Pulisci accuratamente la verdura e nel frattempo metti a bollire dell’acqua in una pentola dai bordi alti; 
●      versaci quindi dentro la cicoria e aggiungi del sale;
●      dopo circa 15 minuti, scolala e strizzala; 
●      in una padella antiaderente, fai soffriggere un cucchiaio d’olio d’oliva e uno spicchio d’aglio;
●      aggiungi la cicoria e spolverala con del peperoncino tritato;
●      una volta pronta, trita la cicoria al coltello con un po’ di maggiorana e servila in tavola ancora calda.

Calorie del piatto: 150 kcal.

Come conservare la cicoria

Ci sono tanti modi con cui conservare la cicoria per preservarne tutte le caratteristiche nutrizionali. 

Innanzitutto ti consigliamo di pulirla sotto un getto d’acqua fredda e di asciugarla accuratamente, evitando di lasciare residui d’acqua. 

Una volta pronta, se riponi in frigorifero questo ortaggio, lo potrai consumare anche dopo quattro o cinque giorni. 

Se vuoi assicurarti una freschezza più duratura, il nostro consiglio è quello di mettere la cicoria in appositi sacchetti ermetici che non lasciano filtrare l’aria e di congelare la verdura dopo averla sbollentata per circa 3 minuti in acqua bollente. In questo modo potrai salvaguardare tutte le sue proprietà nutritive e utilizzarla fino a 8 mesi dopo.

3 curiosità sulla cicoria

Forse non tutti sanno che la cicoria veniva utilizzata durante il periodo napoleonico come surrogato del caffè: in tutta la Francia, infatti, questa pianta era estremamente diffusa e le sue proprietà rinvigorenti erano conosciute ai più.

Un’altra informazione interessante è legata ai metodi che si possono utilizzare per eliminare l’amaro dalle foglie di cicoria: uno dei trucchi più efficaci prevede che l’ortaggio venga lavato e immerso in acqua ghiacciata per un paio d’ore prima di lessarla. 

La terza e ultima curiosità sulla cicoria riguarda il suo nome montanaro: nelle regioni del nord Italia viene chiamata “orologio dei pastori” perché i suoi fiori tendono a chiudersi attorno alle 16, ovvero il momento giusto per la mungitura.